Salamandra ignivora (Sandbox)
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SCP-124-IT-1

Elemento #: SCP-124-IT

Classe dell'Oggetto: Euclid

Procedure Speciali di Contenimento: Gli esemplari di SCP-124-IT sono contenuti all'interno delll'Area-124-IT, sotto la giurisdizione del Sito Cerere. Il controllo dell'Area-124-IT è affidato ai membri della SPeV-I "Acies Aegis".

L'accesso all'habitat naturale dell'anomalia è permesso soltanto ai membri della SSM-VIII "Subterranea Materia", dotati di maschere anti-gas.

Eventuali prelievi di SCP-124-IT-A a scopo di studio devono essere autorizzati dal Direttore del Sito in carica (attualmente Tommaso Passini) e contenuti nella Cella Frigorifera U-16 diluiti in una soluzione acquosa.

Descrizione: SCP-124-IT è un gruppo di esemplari di Plethodon cinereus1, dotati di abilità anomale di origine sconosciuta. Essi non sembrano avere necessità di alimentarsi, data l'assenza di un apparato digerente. Possiedono tuttavia un numero variabile di denti palatali, composti da un materiale anomalo dalle caratteristiche simili alla pirite.

L'epidermide dell'entità secerne costantemente la sostanza gelatinosa denominata SCP-124-IT-A. Lo spessore massimo registrato durante il contenimento è di 1,2 cm. Oltre a tale soglia SCP-124-IT-A inizia ad aumentare di densità, oltre ad assumere una colorazione rossastra. Questo processo rende la sostanza altamente infiammabile e in parte gassosa (SCP-124-IT-A allo stato gassoso si è dimostrato estremamente nocivo per gli animali dotati di polmoni, sembra non avere effetti su animali la cui respirazione avviene attraverso la cute); lo strato restante è però sufficiente a ostacolare la respirazione di SCP-124-IT.
Per mantenere attive le funzioni vitali SCP-124-IT assorbe due volte al giorno grandi quantità di calore, originato da materiale in combustione, per rimuovere SCP-124-IT-A dalla propria cute.
Se non fosse disponibile del materiale in combustione nell'ambiente circostante, l'anomalia procederà a infiammare il gas prodotto con scintille generate dall'attrito dei denti.
Una procedura simile avviene se l'anomalia percepisce un pericolo per la propria incolumità, portandola a incrementare la produzione del muco e a incendiarlo, per utilizzare il calore sprigionato come auto-difesa.

Le anomalia sono state ritrovate all'interno di una grotta sotterranea di 270 m2. Dalle ricerche effettuate è risultato che la grotta fosse un sito di scavo di un traforo incominciato all'inizio del '900, abbandonato successivamente a causa della vicinanza con una falda acquifera. Una frana negli anni successivi aveva completamente bloccato l'accesso alla grotta; sono in corso ricerche per stabilire quando l'anomalia si è insediata all'interno della grotta e se presentava già tratti anomali all'epoca. Ingenti quantità di SCP-124-IT-A allo stato gassoso che non è stato bruciato dalle anomalie si è raccolto vicino al soffitto della grotta, creando così una possibile bomba naturale. È da notare che SCP-124-IT cerca di eliminare il proprio rivestimento di SCP-124-IT-A nei punti più bassi della zona, sono in fase di approvazione eventuali test di intelligenza animale.

La presenza di grandi sacche di SCP-124-IT-A allo stato gassoso, oltre alla forte territorialità dell'anomalia e alla sua ostilità nei confronti degli invasori del suo habitat ha portato la Direzione del Sito Cerere a decretare che, fino a quando il contenimento delle anomalie potrà essere effettuato all'interno del loro habitat naturale senza ripercussioni, l'ingresso e la modifica della località sono espressamente vietate, se non per assicurarsi l'integrità del contenimento.

Ritrovamento:
In data 24/03/2021 è stata intercettata la segnalazione di un incidente avvenuto a un gruppo di speleologi durante l'esplorazione di una grotta da poco ri-scoperta, presso il paese di Terme di Valdieri (CN). In seguito a investigazioni sull'origine delle ferite (ustioni e intossicazione) e grazie alle testimonianze delle vittime è stata appurata la natura anomala della popolazione di Plethodon cinereus presente all'interno della grotta. È stata così esplorata la zona e creata l'Area-124-IT.

Aggiornamento 124-IT-1:

In data 19/04/2021 l'agente Lavinia Milani ha violato le procedure di contenimento, introducendosi all'interno dell'Area-124-IT per prelevare due esemplari di SCP-124-IT, dopo aver ferito gli agenti posti a guardia. L'intrusione ha causato la risposta aggressiva delle anomalie che, mentre cercavano di fermare l'agente Lavinia Milani, hanno incendiato le sacche di SCP-124-IT-A, fatto che ha causato un esplosione e l'indebolimento del soffitto della grotta. È in corso di valutazione il trasferimento delle anomalie al Sito Cerere. Nei giorni successivi è stato registrato un aumento dell'aggressività delle anomalie. La SIR-II è stata incaricata di rintracciare l'agente Lavinia Milani.

    • _

    Rapporto Attacco Area ██████: Il 12/06/2021 il personale dell'Area ██████, sotto la giurisdizione del Sito Vittoria, è stato coinvolto in un attacco mirato alla distruzione dell'Area condotto da parte di una squadriglia di Chimere mai osservate in altre operazioni (rinominate SCP-124-IT-B). Dai sopravvissuti sono state descritte come piccoli agglomerati composti da diversi animali. Le zampe anteriori e posteriori sono simili a quelle della Talpa europaea, mentre il resto del corpo ricorda quello di un Plethodon cinereus. Le anomalie sono state in grado di generare un esplosione che ha coinvolto l'intera Area, demolendo completamente la struttura contenitiva di SCP-███-IT. È stato stimato che nell'operazione siano state utilizzate solamente 4 esemplari di SCP-124-IT-B e che essa abbia causato la morte di 9 agenti sul campo.

    La causa dell'esplosione sembra essere una sostanza emessa dalle anomalie. Successivi esami in laboratorio hanno confermato che si tratta di un composto chimico formato prevalentemente da SCP-124-IT-A.

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    Operazione Rettile Caustico

    SSM coinvolte: SSM-III, SSM-IV, SIR-II

    Data Operazione: 07/08/2021

    Responsabili: Tenente Matilde Fanucci (SIR-II), Capitano Alessandro Draghi, (SSM-IV), Tenente Agenore Giordano (SSM-III)


    Obiettivo Operazione: Presa di controllo e distruzione della base del CFO attualmente impiegata nello sviluppo delle Chimere responsabili dell'attacco all'Area ██████.

    La SIR-II sarà impegnata nell'individuazione della base e nella raccolta della maggior quantità di informazioni reperibile sulla struttura, anomalie ospitate, personale impiegato e difese. Ciò comporterà anche l'infiltrazione all'interno della base, allo scopo di raccolta di dati e recupero di anomalie precedentemente all'attacco e alla loro possibile distruzione.

    Status: [APPROVATO DAI CONSIGLI O5 E S5]


    Aggiornamento: Rapporto localizzazione

    L'operazione di infiltraggio è riuscita, l'agente ██████ █████████ ha ottenuto l'accesso alla base ricercata e ne ha condiviso la posizione e alcune informazioni reperite sul posto. Questo scambio di informazioni non dovrebbe aver fatto saltare la copertura, ma non sono permessi ulteriori contatti con l'agente fino al termine delle operazioni.

    Log Attacco

    Data e ora: 07/08/2021, 20:09

    Luogo: Base-CFO-124, Novi Ligure (AL)

    Premessa: Dopo essersi assicurati dell'uscita dell'agente Nibbio dalla base è stato autorizzato l'inizio dell'operazione. L'attacco è condotto da tre squadre, due impiegate nell'occupazione interna dei locali e una nel supporto mediante un elicottero d'attacco Leonardo AW129 Mangusta se si rendesse necessario. Poiché l'operazione sarà insabbiata come una retata di polizia, non è possibile utilizzare l'equipaggiamento anomalo; le forze dell'ordine sono state avvertite dell'operazione e hanno accettato di collaborare per evitare disordini nell'area circostante. Segue la registrazione delle comunicazioni avvenute tra gli agenti in campo e il comando centrale, per visionare le registrazioni video accedere all'archivio.


    <Inizio Log>

    Cap. Draghi: Abbiamo avuto conferma di campo libero. Ognuno mi confermi la propria posizione.

    Ten. Elena Mattei: Siamo davanti al capannone, pronti a uscire.

    Ten. Vittorio Mertini: Anche noi siamo pronti, in meno di un minuto dovremmo superare il cancello principale.

    Agt. Lavinia Milani: Pronta al decollo.

    Cap. Draghi: Cominciate l'operazione.

    [Tutti i responsabili delle squadre]: Ricevuto

    La squadra β, comandata dal tenente Elena Mattei, scende dal furgone e sfonda il portellone del capannone. L'interno è deserto, due membri sono lasciati a guardia dell'ingresso e i restanti continuano ad addentrarsi. La squadra γ, comandata dal tenente Vittorio Mertini e a bordo di un mezzo blindato leggero LMV Lince, raggiunge il cancello principale e lo supera, una squadra di pattuglia del CFO apre il fuoco sul mezzo. I membri della SSM scendono dal lato non esposto e iniziano a sparare.

    Ten. Vittorio Mertini: Tenente Mattei, come sta procedendo?

    Ten. Elena Mattei: Bene, fino all'area di decontaminazione è pulito. Voi avete già ingaggiato il fuoco?

    Ten. Vittorio Mertini: Sì. Cerchiamo di liberarci di questa squadra il prima possibile, per poi attirarne altre.

    Ten. Elena Mattei: Perfet- Stanno arrivando, chiudo.

    Ten. Vittorio Mertini: Ricevuto.

    La squadra β percorre l'area di decontaminazione e entra all'interno di un laboratorio. Una gruppo di uomini compare all'altro estremo della stanza e i due gruppi iniziano a spararsi. Nel mentre un membro del CFO dotato di RPG colpisce il mezzo blindato, incendiandolo. I membri della squadra γ si dividono in due gruppi e cercano riparo tra gli edifici presenti.

    Cap. Draghi: Agente Milani, decolli e offra supporto alla squadra γ.

    Agt. Lavinia Milani: Ricevuto.

    La squadra β termina la sparatoria, due agenti sono rimasti feriti. Vengono offerte le cure di primo soccorso. L'agente Milani raggiunge l'area e apre il fuoco sui membri restanti della pattuglia di guardia. La squadra γ entra nell'edificio.

    Ten. Elena Mattei: Campo libero, proseguiamo.

    Ten. Vittorio Mertini: Anche qui campo libero. Procediamo a bloccare le uscite.

    La squadra β entra in un secondo laboratorio, trovando alcune persone all'interno, che cercano di nascondersi. Un lato della stanza è occupato da una gabbia con esemplari modificati di SCP-124-IT all'interno.

    Ten. Elena Mattei: Fermi tutti, mani in vista! Bloccateli e scortateli fuori! Ci sono altri laboratori?

    Ricercatore 1: Non sparate! Non opporremo resistenza!

    Ten. Elena Mattei: Ho chiesto se ci sono altri laboratori!

    Ricercatore 1: Più avanti ci sono le vasche di crescita per le Chimere. Non uccideteci, vi prego.

    Ten. Elena Mattei: Va bene. Portate fuori anche lui, gli altri vengano con me.

    Nel mentre la squadra γ non ha incontrato resistenza da parte dei lavoratori all'interno dello stabile e si è diretta verso gli uffici amministrativi. All'arrivo della squadra β nel locale successivo una terza squadra di guardia apre il fuoco. Dopo circa un minuto smettono di sparare e iniziano a fuggire. Pochi attimi dopo una serie di esplosioni fanno cedere buona parte della struttura portante dell'edificio, provocando il collasso generale della struttura.

    Ten. Vittorio Mertini: Mi sentite? Come state? Cos'è successo?

    Ten. Vittorio Mertini: Allora?

    Agente Rolando Alfonsi: Il tenente è rimasto ferito assieme a tre agenti, il soffitto è crollato. Non sappiamo se anche i nemici siano rimasti coinvolti, ma non gli vediamo.

    Ten. Vittorio Mertini: Anche qui abbiamo avvertito un'esplosione, ma non abbiamo riportato feriti. Cerchiamo subito di raggiungervi.

    <Fine Log>

    In seguito all'esplosione e alla confusione creatasi i dirigenti dell'azienda sono scomparsi, portandosi con sé la maggior parte dei documenti amministrativi. Le ultime guardie rimaste sono state eliminate o si sono arrese, ma gli interrogatori non sono riusciti a ottenere nessuna nuova informazione. La maggior parte dei lavoratori sembra essere ignara dei collegamenti dell'azienda con il CFO, ciò dovrebbe facilitare la diffusione della storia di copertura ideata. Non è stato possibile recuperare esemplari di Chimere-124, ma è stato trovato un documento riguardante la produzione delle anomalie.


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